«Il comunismo per noi non è uno stato di cose che debba essere instaurato, un ideale al quale la realtà dovrà conformarsi. Chiamiamo comunismo il movimento reale che abolisce lo stato di cose presente. Le condizioni di questo movimento risultano dal presupposto ora esistente»
(K. Marx)
Di fronte al ripetersi di
tensioni internazionali compito della sinistra dovrebbe essere quello
innanzitutto di interpretare i fatti ed esprimere posizioni collocandosi dal
punto di vista dei suoi naturali settori sociali di riferimento, cioè in primo
luogo i lavoratori.
Si stanno per tenere le elezioni per i nuovi deputati al Parlamento europeo del maggio 2014 mentre la natura e il ruolo reazionario, monopolistico e imperialista dell’Unione europea è ormai del tutto smascherato.