I motivi quali sono?
Che cos’è la Destra, che cos’è la Sinistra?
cantava Gaber
con ironia tagliente. E la domanda sembra
Sfogliando pagine di internet troviamo;
Cosa intendiamo oggi quando parliamo di Destra e Sinistra? Questi due
termini nascono all’indomani della Rivoluzione Francese, quando nelle prime
riunioni del parlamento a sinistra prendevano posto gli esponenti della
corrente più rivoluzionaria e a destra invece si sedevano i componenti dei
partiti filo monarchici. Al centro trovavano collocazione invece coloro che con
spregio venivano definiti i membri della “palude”, in quanto la loro posizione
circa le linee da seguire all’indomani della Rivoluzione erano ancora mutevoli
e poco chiare.
Dopo tanta confusione e identificazioni gratuite che gli
esponenti politici fanno è giusto fare un po’ di chiarezza e chiedersi: Cos’è
che identifica oggi un movimento o partito, di dx o sx,
A mio giudizio senza andare troppo indietro nel tempo e
rispolverare Max, che ritengo sempre attualissimo, si posso identificare in tre
essenziali elementi
1.
- la classe di riferimento, (se il suo bacino è il ceto medio basso o il ceto sociale alto, una volta identificati come proletariato e borghesia).
- 2. la ridistribuzione della ricchezza prodotta, (se viene ridistribuita tra il popolo o essenzialmente nelle tasche dei soliti).
- 3. che tipo di società Capitalista o Socialista, ( non intesa nei canoni tradizionali, ma semplicemente se al popolo come previsto dalla costituzione, viene riconosciuto in forma completamente gratuita ogni forma di prestazione sociale, sanita, previdenza, istruzione, lavoro, ecc.).
Ma per i più fantasiosi illusi
che identificano ancora il PD come un partito di sx, ci pensa un fedelissimo di
Renzi a fare chiarezza.
Alla Leopolda Dario Nardella, sindaco di Firenze, dichiara, “Lo
schema destra-sinistra è superato”.
Quindi è chiaro il riferimento all’interclassismo, il
disconoscere che vi sono classi sociali e come nascondere il fatto che in Italia
10mila persone detengono la ricchezza di 50 milioni di persone.
Nel passato abbiamo già avuto un partito che si riteneva
interclassista ossia di centro, era la democrazia cristiana, partito che è
stato spazzato via, ma è chiaro che il capitale non poteva reggere al pensiero
che ci sarebbero state le sx al governo, sarebbe stata una tragedia quindi ecco
che in modo camaleontico gli stessi personaggi di potere prima, poi con
personaggi fantoccio scendono in campo e mascherandosi come innovatori prima
con Berlusconi, poi di falsa sx riportano la stessa idea di politica centrista
che spazia un po’ a dx e un po’ a sx in base ai periodi e alle necessità.
In Europa vince la dx non perché vi è il problema del
terrorismo, ma semplicemente perché non vi sono più partiti di sx, partiti che
sanno affrontare le questioni che affliggono il popolo come:
- · Terrorismo (ma non attraverso il militarismo, metodo da sempre usato dal capitale, ma identificandone i mandanti, le cause e gli obbiettivi, e stroncandoli alla radice).
- · Politiche economiche, (questa europa dei banchieri e delle lobbi sta distruggendo i popoli, bisogna fare una analisi vera e fortemente critica sulle scelte finora fatte con una informazione vera che tenga conto degli interessi dei popoli e alla fine dare voce ad esse con un referendum su quale Europa si vuole).
- · Lavoro e servizi sociali (eliminare tutte le riforme fatte che riducono i diritti, lo stato deve garantire esclusivamente attraverso le proprie strutture tutto ciò che necessita all’individuo, come sancito dalla costituzione.
Ecco se non si vuole una Europa
fascista xenofoba, priva di diritti, con 2/3 di poveri questa è la strada da
seguire.
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