Oggi in parlamento si doveva discutere e votare sulla
posizione che il governo doveva assumere in Europa il 23, invece il governo ha
avuto paura di una discussione in parlamento con un voto, onde incrinare ancora
di più la spaccatura presente nella maggioranza.
Una spaccatura sempre più evidente tra il PD Italia viva e
il M5S, tra chi si ritiene incondizionatamente europeista, e chi pur di
mantenere in vita questo governo tenta di mediare, di accettare, anche con
forti mal di pancia, ma fino ad un certo punto, altrimenti finirebbe di
rinnegare tutto ciò in cui ha sempre creduto.