LA PACE SI CONQUISTA RINUNCIANDO ALLA GUERRA


 In un periodo in cui la propaganda sta invadendo in maniera spudorata le nostre vite tramite i mass media apprezzo sempre di più chi si pone dubbi e cerca di far lavorare il proprio cervello. Lo spirito critico è uno dei pochi scudi che abbiamo contro la massificazione del pensiero unico che sta guidando

le scelte dell’intera umanità verso una realtà in cui continueranno ad esistere contrasti abnormi tra chi ha tutto e chi non ha nulla. Per giunta quelle ricchezze vengono accumulate a scapito della compromissione dei beni comuni come l’acqua, la terra e persino l’aria. In questa guerra la Russia è molto meglio dell'Europa, lei difende la sicurezza del suo territorio, evitando che basi NATO arrivino alle porte, non dimentichiamolo, entra in quella parte di ucraina filorussa che è in guerra dal 2014 con chi tenta di sottometterli, ossia le armate di mercenari razzisti ucraini. Lo fa perché l'Europa si è girata altrove, se si voleva la pace bastava che la NATO rifiutasse l'annessione, dal primo momento invece ha continuato a soffiare sul fuoco, e si è passati dallo scioglimento della Nato di ieri, all'espansione della Nato verso altri stati. Come non vedere che l'operazione di occupazione della Nato è voluta dagli usa per mantenere il bominio, oramai in calo, nel mondo. Quale paese deve dominare, visto che vi è un ascesa di Russia e Cina, questa è una questa imperialista interna al capitalismo. Intanto senza mettere in campo neppure un soldato gli americani hanno riportato in guerra l’Europa e ora ci costringono ad acquistare il loro gas al posto di quello russo che costa molto meno. E noi li ringraziamo di cuore. Questa è oggi l’Europa, Fuori l'Italia dalla Nato, fuori la NATO dall'italia. BUONA DOMENICA DELLE PALME, MA RIBELLIAMOCI E RIVENDICIAMO IL RISPETTO DELLA NOSTRA COSTITUZIONE.