UCRAINA LA VERITA NASCOSTA'


Oramai il pensiero unico occidentale impone una sola visione di questa maledetta guerra. Il problema è che le nostre televisioni ci mostrano solo la guerra in corso, dal mattino alla sera, ma si dimenticano sistematicamente di spiegarci come siamo arrivati a questo punto.

E non si possono mostrare alla gente solo gli ultimi 30 secondi di un film, sperando che capisca tutta la trama.
Bisogna raccontargliela tutta la storia, fin dall'inizio.
I temi principali da tenere d'occhio sono due.
Uno è interno all'Ucraina, uno è esterno.

Per un vero recupero salariale e il bluff del salario minimo..

 


Una lunga offensiva contro i salari che ha fatto continuamente peggiorare le condizioni di vita dei proletari e delle loro famiglie. In milioni sono sotto la soglia della povertà. Con la guerra e il rapido aumento dell’inflazione il potere di acquisto dei salari è ulteriormente sceso in pochissimo tempo. Il fenomeno inflazionistico incide maggiormente nel nostro paese sulle condizioni di vita dei lavoratori perché i salari sono bassi, il lavoro precario, discontinuo, la disoccupazione cronica e molto alta.

Riempite i granai….

 



Sono passati oltre 40 anni dall’insediamento di uno dei più autorevoli presidenti della Repubblica.

Un socialista che nel famoso discorso di investitura tuonò, “svuotate gli arsenali riempite i granai” parole dure che sembrano macigni oggi.

 Questo conflitto, a differenza

Gli eroi di Azov, da nazisti, stupratori, torturatori, a patrioti, con benedizione papale….

il Papa incontra le mogli di 2 ufficiali del battaglione Azov

I media occidentali e i vari Governi raffigurano mediaticamente come eroi e patrioti, addirittura assimilabili ai partigiani italiani, persone che si richiamano espressamente all’ideologia nazista nei loro simboli e nei loro proclami; che da quando sono liberi di spadroneggiare in Ucraina hanno distrutto monumenti dell’Armata Rossa che ricordano la liberazione dal nazismo; che nei loro cortei e raduni inneggiano ad ex ufficiali ucraini delle SS definiti eroi e simboli nazionali

LA PACE SI CONQUISTA RINUNCIANDO ALLA GUERRA


 In un periodo in cui la propaganda sta invadendo in maniera spudorata le nostre vite tramite i mass media apprezzo sempre di più chi si pone dubbi e cerca di far lavorare il proprio cervello. Lo spirito critico è uno dei pochi scudi che abbiamo contro la massificazione del pensiero unico che sta guidando

le scelte dell’intera umanità verso una realtà in cui continueranno ad esistere contrasti abnormi tra chi ha tutto e chi non ha nulla. Per giunta quelle ricchezze vengono accumulate a scapito della compromissione dei beni comuni come l’acqua, la terra e persino l’aria. In questa guerra la Russia è molto meglio dell'Europa, lei difende la sicurezza del suo territorio, evitando che basi NATO arrivino alle porte, non dimentichiamolo, entra in quella parte di ucraina filorussa che è in guerra dal 2014 con chi tenta di sottometterli, ossia le armate di mercenari razzisti ucraini. Lo fa perché l'Europa si è girata altrove, se si voleva la pace bastava che la NATO rifiutasse l'annessione, dal primo momento invece ha continuato a soffiare sul fuoco, e si è passati dallo scioglimento della Nato di ieri, all'espansione della Nato verso altri stati. Come non vedere che l'operazione di occupazione della Nato è voluta dagli usa per mantenere il bominio, oramai in calo, nel mondo. Quale paese deve dominare, visto che vi è un ascesa di Russia e Cina, questa è una questa imperialista interna al capitalismo. Intanto senza mettere in campo neppure un soldato gli americani hanno riportato in guerra l’Europa e ora ci costringono ad acquistare il loro gas al posto di quello russo che costa molto meno. E noi li ringraziamo di cuore. Questa è oggi l’Europa, Fuori l'Italia dalla Nato, fuori la NATO dall'italia. BUONA DOMENICA DELLE PALME, MA RIBELLIAMOCI E RIVENDICIAMO IL RISPETTO DELLA NOSTRA COSTITUZIONE.

NON UNA BASE, NON UN SOLDATO PER LA GUERRA IMPERIALISTA.

 


Indipendentemente dai pretesti utilizzati da entrambe le parti, il conflitto militare in Ucraina è il risultato dell'intensificarsi delle rivalità tra i due campi contrapposti, incentrate principalmente sulle sfere di influenza, quote di mercato, materie prime, progetti energetici e vie di trasporto,