BUON ANNO A CHI LOTTA

Quest'anno voglio fare gli auguri a tutti coloro che lottano in difesa dei diritti e del lavoro, per un anno di lotta caparbia e incisiva come quello passato.
Voglio farli per essere riusciti a resistere ad una mostruosità come quella che abbiamo davanti che ragiona solo con divise, lacrimogeni, filo spinato e muri.
Voglio farli perché per un altro anno, e chissà quanti, dovremo impegnarci per essere all'altezza della sfida che abbiamo davanti
Voglio augurare un altro anno dove il movimento No Tav sarà il vero problema della Torino Lione, non lasciando sperperare i pochi soldi di denaro pubblico che già non si sono mangiati.
Ai lavoratori dell'Iva che lottano contro il ricatto, o la vita o il lavoro, rivendicando che “il bene della salute, è assicurato all'uomo come uno e anzi il primo dei diritti fondamentali anche nei confronti dell’autorità pubblica.
Ai lavoratori Fiat nel video, che non si sono mai piegati alle imposizioni del padrone.
Auguri di buon anno a tutti e tutte quelli che credono che con la lotta si possano cambiare le cose che non vanno.
Buon anno a quanti hanno lottato insieme a noi e lo faranno ancora.
Buon anno a quanti portano le bandiere di chi lotta, nelle manifestazioni in giro per l’Italia e il mondo.
Buon anno a chi non si arrende, e tiene la testa alta in questo mondo che ci vorrebbe solo sudditi.
Buon Anno cari compagni da Tommaso Pirozzi

Immigrazione - Deportazione - Schiavi Moderni


L’obiettivo di questa Europa dei burocrati della finanza della Troika è sempre il medesimo: il conseguimento della disponibilità di una forza lavoro da cui estrarre plusvalore a prezzi più vantaggiosi, andandola a sradicare in aree del mondo privi di diritti, deportando i nuovi schiavi senza tutele, senza diritti. 

FCA Renault - gli scenari dellìaccozzaglia


La notizia della fusione tra FCA e il gruppo Renault-Nissan si presta a una infinità di considerazioni, la maggioranza delle quali purtroppo decisamente tristi
L’ipotesi di ‘matrimonio’ contenuta nella proposta avanzata da Fca, inviata con una lettera non vincolante,

Analisi politica sulle europee


Di analisi politiche per questa tornata elettorale ne ho viste tante, ma pochissime che affrontavano la questione in modo laico e distaccato, analisi di parte che confondevano elezioni politiche, con amministrative in modo da valorizzare il loro punto di vista.

GLI ITALIANI NON SONO UN POPOLO DI RAZZISTI!


La questione immigrati divide sempre di più il popolo, superficialmente sembra che gli Italiani siano diventati intolleranti per alcuni razzisti.

In realtà chi fomenta sul fuoco del razzismo ha un obbiettivo ben chiaro.

La terrificante realtà è che nell'inconsapevolezza dei più si sta combattendo una pianificata guerra tra poveri che cela più interessi.

 Una guerra le cui vittime sono sempre pagate dal popolo e non dal CAPITALISMO che le ha volute.

LA FLMUniti CUB CONDANNA IL GOLPE IN VENEZUELA

La FLMUniti-CUB condanna il tentativo d i colpo di Stato in Venezuela e la scelta di chi, come lo SPI Cgil e gli europeisti di destra e di sinistra, sostengono il rovesciamento del governo bolivariano e del presidente democraticamente eletto Maduro.
Condanniamo fermamente coloro che stanno spingendo la società venezuelana nell’abisso di sanguinosi conflitti civili, contro qualsiasi intervento straniero negli affari interni del Venezuela o qualsiasi altra misura illegittima e illegale come il colpo di stato e le mosse antipopolari.

La FLMUniti ritene che non ci possano essere tentennamenti. Di fronte al ritorno della strategia dei colpi di stato e alle ingerenze dell’imperialismo occorre schierarsi, senza indugi, senza se e senza ma al fianco del popolo venezuelano e del suo diritto all’autodeterminazione.

L’assedio diplomatico si stringe e siamo noi stessi chiamati in causa perché l’appoggio dei nostri paesi a Guaidò significherebbe l’appoggio a un colpo di Stato. 

Non rendiamoci complici di questo crimine. 

Non restiamo in silenzio. 

Non si può stare alla finestra.Né colpo di Stato, né interventismo, il Venezuela vuole la pace!